PREMIO STREGA – PROPOSTI IBS.IT

domenica 23 giugno 2019

RECENSIONE | IL LINGUAGGIO SEGRETO DEI FIORI di Vanessa Diffenbaugh


Titolo: Il linguaggio segreto dei fiori
 
Autore: Vanessa Diffenbaugh
 
Genere: Narrativa
 
Editore: Garzanti
 
Pagine: 359
 
Anno edizione: 2011

Il linguaggio segreto dei fiori è stato un vero e proprio fenomeno editoriale senza precedenti. Quando è stato inviato alle principali case editrici mondiali nel 2010, si sono susseguite una serie di aste interminabili, durante le quali si è lottato senza esclusione di colpi per ottenerne i diritti. In Italia l'ha spuntata la casa editrice Garzanti, che l'ha pubblicato l'anno seguente con quattro copertine, ognuna con un fiore dal significato diverso: la rosa per l'eleganza, la camomilla per la forza nelle difficoltà, la gerbera per l'allegria e la buganvillea per la passione.
Io l'ho acquistato alcuni anni dopo ad un mercatino dell'usato, più che altro attirata dal prezzo irrisorio e dal ricordo del recente successo. E' stato in libreria ad accumulare polvere per altri anni, prima di pretendere di essere letto quest'anno quando i fiori hanno iniziato a colorare i nostri prati e i nostri cuori.

martedì 11 giugno 2019

LEGGERE TUTTE LE OPERE DI AGATHA CHRISTIE: IL PUNTO DELLA SITUAZIONE #1


Chi mi conosce bene, sa che nutro per Agatha Christie e per le sue opere un amore smisurato. Quando mi viene chiesto “perché ti piace così tanto?”, io rispondo semplicemente che leggere i suoi gialli mi diverte e che la ammiro come persona, oltre che come scrittrice. In realtà, ciò che provo per la sua figura è un vero e proprio sentimento di affetto profondo, un po' come quello che si prova per un parente o per una persona cara. A volte la immagino come un'affettuosa e stravagante zia che mi accoglie nella sua casa piena di libri e mi racconta le sue storie, portandomi a vivere con lei mille avventure. Altre volte penso che probabilmente ciò che mi lega a lei è il riflesso di una parte di me stessa, quella più eccentrica, ironica e curiosa che le somiglia e che, quando viene fuori, mi fa sentire perfettamente allineata con l'universo.