PREMIO STREGA – PROPOSTI IBS.IT

venerdì 21 maggio 2021

RECENSIONE | GEISHA MONOGATARI di Miriam Nobile


Titolo: Geisha Monogatari. La storia della geisha: dalle origini ad oggi

Autore: Miriam Nobile

Genere: Saggio

Editore: Phasar Edizioni

Pagine: 326

Anno edizione: 2020

  

Da diverso tempo desideravo conoscere più da vicino la figura della geisha, vera e propria icona della cultura giapponese che da sempre esercita su noi occidentali un fascino irresistibile. Da amante del Sol Levante, ho sempre osservato tale figura con grande curiosità e ammirazione. Ma chi è oggi e chi è stata ieri una geisha? Quando e come è nata la sua professione? Cosa c'è di vero in ciò che si dice sul suo conto? A queste domande non avrei saputo rispondere in maniera esaustiva, prima di leggere quest'opera di Miriam Nobile che, partendo dal Giappone classico, arriva al Giappone moderno, regalando un quadro nitido sul complesso e incantevole “mondo dei fiori e dei salici”.

lunedì 21 dicembre 2020

RECENSIONE | FINCHE' IL CAFFE' E' CALDO di Toshikazu Kawaguchi


Titolo: Finchè il caffè è caldo

Autore: Toshikazu Kawaguchi

Genere: Narrativa

Editore: Garzanti

Pagine: 192

Anno edizione: 2020

 

Ebbene sì, questa volta ci sono cascata anch'io, ma non me ne pento minimamente. A cosa mi riferisco? Beh, alla mia riluttanza nell'acquistare con facilità le ultime uscite editoriali. Di solito seguo ciò che più mi interessa, leggo molte recensioni, chiedo pareri, e spesso faccio passare persino gli anni, prima di accaparrarmi quel libro.

Con “Finchè il caffè è caldo” è andata diversamente. L'ho visto, mi sono innamorata della splendida copertina, l'ho messo in wishlist ed ho atteso giusto qualche mese prima di impossessarmene approfittando di una promozione della casa editrice. L'entusiasmo del pubblico e la pressione mediatica hanno avuto un certo peso, lo ammetto, ma ciò che mi ha spinta a non rimandarne l'acquisto è stato il forte desiderio di leggerlo quanto prima. Questo libro mi ha chiamata... sono felice di aver dato ascolto a quel richiamo, perchè è stata una delle mie letture più belle del 2020.

sabato 7 novembre 2020

RECENSIONE | VIVERE! di Yu Hua

Titolo: Vivere!

Autore: Yu Hua

Genere: Narrativa

Editore: Feltrinelli

Pagine: 191

Anno edizione: 2013 


Dopo aver lasciato "Vivere!" a prendere polvere sullo scaffale per ben due anni, il mese scorso ho deciso di leggerlo, spinta anche dalla challenge “Cina e Giappone in libri” organizzata da Rossella (@parli.amo.ne), che per la tappa di ottobre ci invitava a scegliere una lettura a tema, in occasione dell'anniversario della Repubblica Popolare Cinese.

Era da diverso tempo che non mi capitava di divorare un romanzo con il trasporto provato immergendomi nelle pagine di quest'opera tanto semplice quanto emozionante. Considerato uno degli autori più influenti della Cina contemporanea, Yu Hua ha conquistato anche me, entrando a pieni voti nella lista dei miei autori del cuore.

martedì 27 ottobre 2020

RECENSIONE | IL GRANDE MONDO LAGGIU' di Ray Bradbury

Titolo: Il grande mondo laggiù

Autore: Ray Bradbury

Genere: Racconti

Editore: Mondadori

Pagine: 432

Anno edizione: 2002


La produzione letteraria di Ray Bradbury si compone di numerose raccolte di racconti, un genere letterario che non amavo particolarmente, prima di conoscere la penna straordinaria di questo autore. Dopo aver letto Paese d'ottobre e Cronache Marziane, a giugno ho iniziato Il grande mondo laggiù, conscia del fatto che avrei certamente ritrovato l'eccezionale capacità dell'autore americano di costruire dei veri e propri piccoli mondi racchiusi nello spazio di poche pagine. Le mie aspettative non sono state deluse; questo libro mi ha accompagnata durante l'intera estate, regalandomi una miriade di emozioni e interessanti spunti di rifessione.

lunedì 28 settembre 2020

RECENSIONE | LIBRO D'OMBRA di Junichiro Tanizaki

Titolo: Libro d'ombra

Autore: Junichiro Tanizaki

Genere: Saggio

Editore: Bompiani

Pagine: 96

Anno edizione: 2000


Molti e spinosi problemi dovrà affrontare il giapponese che conosca almeno un poco l'architettura del suo paese, e desideri una dimora tradizionale, non priva tuttavia di comfort. In primo luogo, come sistemare gli impianti della luce elettrica, del gas, dell'acqua corrente, senza che decoro e armonia dell'ambiente siano turbati? Vari espedienti si renderanno necessari: lo si può constatare non solo per esperienza diretta, ma anche guardandosi intorno, in alberghi e ristoranti fedeli alla tradizione.”


Esordisce così Junichiro Tanizaki nel suo “Libro d'ombra”, un breve saggio pubblicato nel 1933 che raccoglie le riflessioni dell'autore nipponico in merito al processo di occidentalizzazione che stava subendo il Giappone in quel perdiodo. Partendo dai cambiamenti che dovette apportare lui stesso all'interno della sua abitazione tradizionale per renderla più confortevole, Tanizaki intavola una sorta di pacata difesa della civiltà orientale, riflettendo principalmente sull'uso che viene fatto delle luci e delle ombre in Occidente e in Oriente, sia a livello pratico, sia dal punto di vista emozionale.