PREMIO STREGA – PROPOSTI IBS.IT

sabato 7 novembre 2020

RECENSIONE | VIVERE! di Yu Hua

Titolo: Vivere!

Autore: Yu Hua

Genere: Narrativa

Editore: Feltrinelli

Pagine: 191

Anno edizione: 2013 


Dopo aver lasciato "Vivere!" a prendere polvere sullo scaffale per ben due anni, il mese scorso ho deciso di leggerlo, spinta anche dalla challenge “Cina e Giappone in libri” organizzata da Rossella (@parli.amo.ne), che per la tappa di ottobre ci invitava a scegliere una lettura a tema, in occasione dell'anniversario della Repubblica Popolare Cinese.

Era da diverso tempo che non mi capitava di divorare un romanzo con il trasporto provato immergendomi nelle pagine di quest'opera tanto semplice quanto emozionante. Considerato uno degli autori più influenti della Cina contemporanea, Yu Hua ha conquistato anche me, entrando a pieni voti nella lista dei miei autori del cuore.

martedì 27 ottobre 2020

RECENSIONE | IL GRANDE MONDO LAGGIU' di Ray Bradbury

Titolo: Il grande mondo laggiù

Autore: Ray Bradbury

Genere: Racconti

Editore: Mondadori

Pagine: 432

Anno edizione: 2002


La produzione letteraria di Ray Bradbury si compone di numerose raccolte di racconti, un genere letterario che non amavo particolarmente, prima di conoscere la penna straordinaria di questo autore. Dopo aver letto Paese d'ottobre e Cronache Marziane, a giugno ho iniziato Il grande mondo laggiù, conscia del fatto che avrei certamente ritrovato l'eccezionale capacità dell'autore americano di costruire dei veri e propri piccoli mondi racchiusi nello spazio di poche pagine. Le mie aspettative non sono state deluse; questo libro mi ha accompagnata durante l'intera estate, regalandomi una miriade di emozioni e interessanti spunti di rifessione.

lunedì 28 settembre 2020

RECENSIONE | LIBRO D'OMBRA di Junichiro Tanizaki

Titolo: Libro d'ombra

Autore: Junichiro Tanizaki

Genere: Saggio

Editore: Bompiani

Pagine: 96

Anno edizione: 2000


Molti e spinosi problemi dovrà affrontare il giapponese che conosca almeno un poco l'architettura del suo paese, e desideri una dimora tradizionale, non priva tuttavia di comfort. In primo luogo, come sistemare gli impianti della luce elettrica, del gas, dell'acqua corrente, senza che decoro e armonia dell'ambiente siano turbati? Vari espedienti si renderanno necessari: lo si può constatare non solo per esperienza diretta, ma anche guardandosi intorno, in alberghi e ristoranti fedeli alla tradizione.”


Esordisce così Junichiro Tanizaki nel suo “Libro d'ombra”, un breve saggio pubblicato nel 1933 che raccoglie le riflessioni dell'autore nipponico in merito al processo di occidentalizzazione che stava subendo il Giappone in quel perdiodo. Partendo dai cambiamenti che dovette apportare lui stesso all'interno della sua abitazione tradizionale per renderla più confortevole, Tanizaki intavola una sorta di pacata difesa della civiltà orientale, riflettendo principalmente sull'uso che viene fatto delle luci e delle ombre in Occidente e in Oriente, sia a livello pratico, sia dal punto di vista emozionale.

martedì 8 settembre 2020

RECENSIONE | IL SUGGERITORE di Donato Carrisi


Titolo: Il suggeritore 

Autore: Donato Carrisi

Genere: Thriller

Editore: Longanesi

Pagine: 462

Anno edizione: 2013


Da amante del genere thriller psicologico, mi sono avvicinata a questa lettura con grande interesse, seppur con molti anni di ritardo rispetto alla sua prima pubblicazione, che risale al 2009. Trattandosi del romanzo di esordio di Donato Carrisi - del quale non avevo ancora letto nulla - e sapendo che aveva riscosso un notevole successo, l'ho letto con altissime aspettative. Sono state soddisfatte? In parte sicuramente sì, in parte non pienamente.

mercoledì 15 luglio 2020

RECENSIONE | LA MIA VITA di Agatha Christie

 
Titolo: La mia vita 
 
Autore: Agatha Christie
 
Genere: Autobiografie
 
Editore: Mondadori
 
Pagine: 624
 
Anno edizione: 2013

Quello che stiamo vivendo è un anno molto importante per tutti i fan di Agatha Christie, in quanto si celebrano i 100 anni dalla pubblicazione di Poirot a Styles Court, il primo romanzo della prolifica scrittrice britannica. Per festeggiare questa autrice che occupa un posto speciale nel mio cuore, ho deciso - fra le altre cose - di rileggere “La mia vita”, la sua splendida autobiografia. In queste 624 pagine dense di ironia, Agatha Christie svela ciò che vuol svelare e si sofferma lì dove si vuol soffermare. Ed è anche giusto così, si intende. Infondo non sarebbe stata coerente con la sua letteratura, se nelle sue memorie avesse svelato “troppo”. Anche in questo aspetto si esprime la bellezza di questo libro, da molti ritenuto il più riuscito dell'autrice, opinione pienamente condivisa dalla sottoscritta.